Un suggestivo incontro con gli strumenti, la cornice naturale ed i profumi della civiltà contadina in un angolo della Costiera dei Cech
Un'ottima occasione per conoscere alcuni aspetti della civiltà
contadina nella Costiera dei Cèch, magari associando alla curiosità
il desiderio di una breve passeggiata che, in ogni stagione, regala
scorci di grande suggestione, può essere rappresentata dalla
visita al piccolo museo etnografico di Cerìdo, incantevole borgo
nascosto fra i boschi del fianco montuoso che sovrasta Campovico. Se
vogliamo arrivarci con l'automobile, lasciamo la statale 38 al primo
semaforo d'ingresso a Morbegno (per chi viene da Colico), deviando a
sinistra (indicazioni per Traona e per la Costiera dei Cech). Superiamo
così un ponte sulla ferrovia ed un semaforo; oltrepassato un
secondo ponte, sull'Adda, prendiamo a destra, percorrendo la strada
che sale a Dazio. Dopo un tornante sinistrorso ed un secondo destrorso,
ci attende un lungo tratto in salita verso nord-est. Dopo circa due
chilometri e mezzo e prima che la strada cominci a piegare a sinistra
per avvicinarsi al solco della val Toate, prestiamo attenzione sul lato
sinistro: vedremo un cartello che segnala la partenza di una stradina
che sale verso Cerido, dove termina. |
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